CENSIMENTO DEL CONIGLIO SELVATICO

LA C.S.U. GRIDA FORTE ALLO SCANDALOSO MODO DI PROCEDERE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Cari cacciatori,

vi avevamo avvisati e temevamo che sarebbero andati alle IMPASTATE, che avrebbero tentato di fare un censimento … a “COMEGGHIARE”!!

Noi gridiamo allo SCANDALO e DENUNCEREMO QUESTO MODO DI PROCEDERE.

Con lettera del 13 Maggio 2019, abbiamo inviato una richiesta al Servizio 3° – Gestione Faunistica del Territorio, a norma di legge, per sapere:


1) se è stato dato incarico a soggetto esterno per la redazione del Calendario Venatorio 2019-2020 e, in caso positivo, chi è stato incaricato;

2) se codesto Servizio è in grado di emanare una proposta di Calendario Venatorio “entro e non oltre” il 15 Giugno c.a., considerato che il rafforzativo “NON OLTRE”, voluto dal legislatore del 1997, è significativo di una precisa volontà a non superare tale termine, piuttosto costantemente violato senza ragioni giustificative;

3) se codesto Servizio ha imbastito un progetto di censimento del coniglio selvatico, ovvero come intende superare la prescrizione dettata dagli orientamenti del C.G.A.;

4) se è intendimento di codesto Servizio tenere conto di quanto suggerito da questa Confederazione in ordine alla istituzione di una Commissione Tecnica per la stesura del calendario venatorio 2019-2020.

Piuttosto che RISPONDERE alla C.S.U. ed anche alla Presidenza della Regione che con nota prot. n° 8543 del 15 Maggio 2019, ha INVITATO l’Assessorato a dare DIRETTA RISPOSTA alle richieste della CONFEDERAZIONE, costoro si AVVENTURANO in un PROGETTO di CENSIMENTO del quale sappiamo SOLO che hanno stanziato appena € 75.000 eppoi PIU’ NULLA!

In via INFORMALE sappiamo che dovrebbero:

1) PUBBLICARE un bando per MANIFESTAZIONE DI INTERESSE da parte di Tecnici Venatori per FORMARE il personale, anche di cacciatori, disponibile ad effettuare i censimenti

2) SELEZIONARE le squadre per i censimenti ( e già tutte le associazioni fanno a gara per reclutare cacciatori disponibili )

3) EFFETTUARE IL CORSO DI FORMAZIONE che dovrebbe durare…pensate un po’…ALCUNE ORE DI LEZIONI.

4) EFFETTUARE I CENSIMENTI

5) INVIARE I DATI RACCOLTI AD UN CENTRO DI ELABORAZIONE DEI RISULTATI

6) TRADURRE I RISULTATI IN FUNZIONE DELL’INSERIMENTO DEL CONIGLIO SELVATICO NEL PROSSIMO CALENDARIO VENATORIO

E TUTTO QUESTO ENTRO IL MESE DI LUGLIO, CIOÈ MENO DI DUE MESI !!!

Alla faccia di un Calendario Venatorio che andava emanato ENTRO E NON OLTRE IL 15 GIUGNO.

Mi viene da chiedere … ma cosa è stato fatto in tutti questi mesi? … in quali pensieri si è intrappolato il Servizio 3 e il Dipartimento Sviluppo Rurale per partorire il 03 Giugno un pericoloso topolino? … e che fine hanno fatto gli € 200.000 sbandierati da tutti già l’anno scorso e dei quali TUTTI facevano a gara per prendersene i meriti? … perché con quei soldi i censimenti non sono partiti in tempi più credibili? … eppoi, posto che riescano a pasticciare qualche risultato, che succederà? … si APRE al coniglio negli AA.TT.CC. dove c’è e NON SI APRE laddove il censimento ha dato esito negativo? …vorrei proprio sapere!!! … o ancora peggio NON SI APRE per niente perché il censimento dà esito negativo ?

E’ ovvio pensare che gli ambientalisti stiano con gli occhi apertissimi!!!

Insomma non c’è chi non veda la TEMERARIETA’ di questo progetto e il rischio che si trasformi in boomerang per i cacciatori.

Ancora una volta anzicchè procedere con EQUILIBRIO E PROFESSIONALITA’, anzicchè DARE RISPOSTE alle richieste di informazione inviate dalla C.S.U. – a norma di legge – quale PORTATRICE DI INTERESSI nella materia Faunistico Venatoria, affinchè i CACCIATORI siano INFORMATI SUI PROGETTI della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, costoro che fanno? … IGNORANO precise disposizioni di legge che IMPONGONO LORO di coinvolgere i soggetti PORTATORI DI INTERESSI e tentano l’AVVENTURA e IMPROVVISANO e PASTICCIANO.

Tanto sono convinti che … i cacciatura s’ammuccunu socchiegghiarè!!

L’art 10 della LEGGE 241 del 90, suI procedimento amministrativo, com’e noto, consente ai portatori di interessi diffusi, costituiti in comitati o ASSOCIAZIONI, di intervenire nel procedimento prendendo visione dei relativi atti e presentando memorie scritte e documenti che L’AMMINISTRAZIONE HA IL DOVERE DI VALUTARE.

Tutto ciò non è avvenuto e non è mai avvenuto.

La C.S.U. VUOLE PORRE UN LIMITE a tale modo di procedere che ha non solo portato al DISASTRO L’INTERO SETTORE FAUNISTICO VENATORIO IN SICILIA, ma OFFENDE la DIGNITA’ del CACCIATORE e lo priva di suoi INDEFETTIBILI DIRITTI, primo tra tutti il DIRITTO di vedere APPLICATA LA LEGGE e il diritto di vedere BEN SPESI I SOLDI DELLE TASSE CHE PAGA PROFUMATAMENTE ogni anno e che ha pagato profumatamente da più vent’anni a questa parte e sono…milioni di Euro!!

La C.S.U. non è disposta a cedere sul piano del PRINCIPIO di LEGALITA’ e … mi possono aprire TUTTI I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI CHE VOGLIONO ( visto che me ne hanno aperto un altro a meno di tre mesi dal mio pensionamento ) … perché NON MI FERMERANNO!!

La C.S.U. è nata per DIFENDERE I DIRITTI DEI CACCIATORI, anche contro quei cacciatori stessi che faticano a comprendere dove sta la VERITA’, che REMANO CONTRO danneggiando il proprio stesso mondo, che si affidano ai millantatori ed ai dispensatori di bugie!!, anche contro quanti stazionano dietro le porte del potere solo per cercare di ottenere personali favori in danno di una intera categoria!!

SVEGLIAMOCI E CERCHIAMO DI SAPER RAGIONARE UNA BUONA VOLTA!!!

Affettuosamente vostro

Carmelo Francesco Alfano