IL DRAMMATICO DILEMMA DI QUESTA STAGIONE VENATORIA

Cari amici cacciatori,

il dramma di quest’altra disastrosa stagione venatoria sembra tutta racchiusa nel dilemma PAGARE o NON PAGARE, ovvero CONIGLIO SI, CONIGLIO NO.

Sul pagare la tassa la C.S.U. si è già espressa e, ribadiamo, nel doveroso rispetto di quanti hanno già pagato le tasse per i mille loro personali motivi, ci è parso prudente “consigliare” di attendere almeno il 10 Settembre per ESSERE CERTI della emanazione del decreto che CONFERMI l’apertura al coniglio a partire da giorno 15 e, ritengo, con buona approssimazione ( perchè non mi fido delle voci di corridoio o di quanto mi viene riportato avendo esperienza che l’affidabilità di questo Assessore è pari allo zero ) che l’apertura potrebbe e dovrebbe essere generalizzata in tutti gli AA.TT.CC. di Sicilia, considerato che “questo censimento” è solo una sorta di dimostrazione di buona volontà nel fare le cose per benino, perché per il resto tutti comprendono, cominciando dai tecnici incaricati, che i dati recuperati SONO DECISAMENTE INSUFFICIENTI per scientificamente decretare la VERA CONSISTENZA del selvatico nelle zone esaminate.


Per il resto il DRAMMA VERO di questa disastrosa stagione venatoria è il continuare a vedere e sentire gente, più o meno responsabile di associazioni venatorie o altro, che non smette di PARLARE invano, di VOCIARE ammatila, di SPROLOQUIARE senza capire quello che dice, di SENTENZIARE senza alcuna cultura legale, di FARE VIDEO perché si è fotogenici e bellocci nonostante l’età;

– c’è chi si AFFANNA nel dare l’ULTIMA INFORMAZIONE – FRESCA FRESCA – ai CACCIATORI

– c’è chi la sa più lunga perché glielo ha detto l’Assessore ( Bandiera, per la precisione e…allora … si salvi chi può !!!!)

– c’è chi pontifica sui censimenti, sempre sulla base del principio “ io c’ero e tu no!!! “

– c’è chi è il custode della “informazione segreta” sulla scontata apertura al coniglio selvatico

insomma c’è chi cerca in tutti i modi di portare acqua al proprio mulino sforzandosi di RIMEDIARE il più possibile AL PROVOCATO DISASTRO.

Ma la caccia NON E’ QUESTO, cari amici cacciatori, la caccia non è NIENTE DI TUTTO QUESTO !!!

La caccia è CONOSCENZA SERIA della complessità del settore Faunistico Venatorio.

La caccia è CONOSCENZA SERIA delle leggi e dei regolamenti che la governano.

La caccia è CONOSCENZA SERIA degli attori che ne stanno alla base.

Quello invece al quale assistiamo, abbiamo assistito ed abbiamo ANCHE SUBITO è improvvisazione, approssimazione, confusione, presunzione, autoreferenzialità, protagonismo sterile, movimentismo dannoso e TUTTO QUESTO è tanto più accanito ed insistente quanto più i soggetti che vogliono imporsi sono culturalmente impreparati.

Non vedo UMILTA’ e non c’è UMILTÀ nel FARE IL CLASSICO ESAME DI COSCIENZA per cercare di capire DOVE SI E’ SBAGLIATO e DOVE OCCORRE CORREGGERE.

Le persone sagge e riflessive, quando si rendono conto che la materia è sfuggita loro di mano, si fermano a riflettere … perché ERRARE E’ UMANO, MA PERSEVERARE E’ DIABOLICO !

Non SI HA LA PIU’ PALLIDA IDEA di come va organizzata la caccia in Sicilia però si insiste e si insiste con metodi ERRATI che si RITORCONO e si RITORCERANNO GRAVEMENTE SULLA NOSTRA PASSIONE.

Mi ero ripromesso di starmene zitto, ma proprio non posso.

Per tali ragioni, la C.S.U., cosciente del grave momento che stiamo attraversando, mettendo da parte ogni dissapore, INVITA e con INVITO PUBBLICO, tutti i presidenti regionali di TUTTE LE ASSOCIAZIONI VENATORIE che operano in Sicilia, ad un primo comune SERIO ESAME DI COSCIENZA per il bene della caccia ed il futuro della caccia in Sicilia.

Cari Presidenti aspetto una VOSTRA TELEFONATA al n° 338.5792845 per avere conferma della Vostra disponibilità ad un incontro da concordare per COMINCIARE UN NUOVO COMUNE PERCORSO, perché LA STORIA DEI PERSONALISMI FINISCE QUI’ o la faranno finire i cacciatori siciliani VERAMENTE STUFI di TUTTO e di TUTTI !!!

Vediamo chi raccoglierà l’invito.

Vostro affezionatissimo

Carmelo Francesco Alfano