LEGAMBIENTE, LIPU e WWF “APPREZZANO” QUESTO CALENDARIO VENATORIO L’ARCANO è SVELATO!!

ECCO COME VE LA “TRADUCO” IO TUTTA QUESTA BRUTTA STORIA.

Leggo un articolo su Palermo Today  nel quale le associazioni ambientaliste LEGAMBIENTE, LIPU e WWF commentano positivamenteil nuovo calendario venatorio….“scelte apprezzabili”- dicono loro – quelle adottate dall’Assessore Bandiera.

Questo, se da un lato ci fa presumibilmente pensare che quest’anno gli ambientalisti NON IMPUGNERANNO il Calendario Venatorio ( speriamo bene perché c’è sempre l’incognita del NON REVISIONATO Piano Regionale Faunistico Venatorio ), dall’altro CI SVELA L’ARCANO…. ci svela cioè quel che è successo nei cosiddetti corridoi del Palazzo, ci spiega perché le eccellentissime associazioni venatorie soprattutto UNAVES, tutte ESPERTISSIME E NAVIGATISSIME, convocate ( SOLO LORO ) nel Comitato Regionale Faunistico Venatorio, si sono trovate di fronte ad una bella FREGATURA con connessa FUGA dell’assessore Bandiera dall’incontro.

Ve la sparo subito, cari amici cacciatori, senza fronzoli e senza girarci attorno!!  ….. E CU SI PUNGI NESCI FORA !!!


1) Il sig. Bandiera l’anno scorso aveva dato le CHIAVI DELLA PORTA dell’Assessorato al sig. Giovanni Di Giunta e contorni ( F.S.d.C. – Artemide – ANCA – L.C.S. – ASCN – CPS Siciliano  – Italcaccia ) lasciando a costoro CARTA BIANCA nel redigere il MIGLIOR CALENDARIO VENATORIO DEL MONDO

2) Costoro, tipico di chi non ha mai visto grazia di Dio nella propria vita e convinti d’essere d’improvviso diventati i PADRONI del MONDO, REDIGONO un Calendario Venatorio SCRITERIATO, PIENO DI ERRORI ED INCOMPETENZE pieno di TUTTO e DI PIU’ tanto da sostanziare il detto …. CHI TROPPO VUOLE NULLA STRINGE!!, costoro SCIUPANO MALAMENTE questa immensa opportunità data loro dall’Assessore Bandiera per noi cacciatori e, RICORDO A TUTTI VOI CHE LEGGETE, in un mio post già del 07 Ottobre 2018, a frittata fatta, vi scrissi: …. “LA VERITA’ E’ TUTTA DENTRO UNO SBAGLIATISSIMO CALENDARIO VENATORIO che è stato IMPOSTO da cacciatori ignoranti e presuntuosi che ci hanno spiaccicato per terra in malo modo! Questa sventola ce la ricorderemo per i prossimi vent’anni!.  Se con più umiltà avessero ascoltato i giusti consigli OGGI NON VIVREMMO QUESTO DRAMMA “

3) Quest’anno il sig. Bandiera, Assessore all’Agricoltura, con le natiche BRUCIATE dalla esperienza dello scorso anno e dalla MAL RIPOSTA FIDUCIA in persone che tale fiducia non hanno dimostrato di saper meritare, CAMBIA CAVALLO, alla faccia dei continuati ARRUSTA e MANCIA con gli amici dell’ANCA e contorni ( perché sempre un politico è!!??) ed affida la redazione del Calendario Venatorio all’Ufficio competente che si avvale più prudentemente dei consigli degli AMBIENTALISTI,  ne viene fuori questo Calendario Venatorio che e’ INDIGESTO per noi cacciatori ma, purtroppo, legittimo e difficilmente modificabile senza causarci ulteriori danni.

4) DIVENTA DOVEROSO FAR RICORDARE A TUTTI VOI che leggete e soprattutto ai GUERRAFONDAI che ci stanno portando al DISASTRO, che la C.S.U. aveva proposto la NOMINA DI UNA COMMISSIONE DI TRE ESPERTI ( venatorio-ambientalista-agricolo ) per CONCORDARE IL MIGLIOR CALENDARIO VENATORIO POSSIBILE….non credete che con questa Commissione e da un DOVEROSO E NECESSARIO ACCORDO POTEVA VENIR FUORI UN MIGLIOR RISULTATO PER NOI CACCIATORI, rispetto allo schifo che ci hanno propinato ?

5) Quando verrà capito che le inutili manifestazioni di protesa ed i ridicoli ricorsi contro il “nostro” Calendario Venatorio  SONO STRADE CHE NON PORTANO A NULLA E CHE CI DANNEGGERANNO ANCORA DI PIU’ !!??

6) Quando si capirà, come ho già scritto a qualcuno sul web, che non è tempo di proteste, perché la C.S.U. non condivide le proteste, non crede nelle proteste, siamo una categoria troppo marginale e troppo debole per pensare di poter incidere nelle politiche sociali. Tenere un fucile in mano NON CI FA PIU’ FORTI DEGLI ALTRI e pagare le tasse NON CI DA TUTTI I DIRITTI.

7) Quando si capirà che è’ piuttosto tempo di riappacificazione e di dialogo con la politica e la società se vogliamo sperare di ottenere di più o quanto meno MANTENERE QUELLO CHE ABBIAMO, perché la GESTIONE DEL TERRITORIO non è appannaggio SOLO dei cacciatori, ma anche – CI PIACCIA O NON CI PIACCIA – degli ambientalisti e degli agricoltori.

La C.S.U. spera caldamente che abbiate capito questo ragionamento e spera caldamente che lo capiscano in tanti, in molti, aderendo IN MASSA al nostro progetto, perchè il ragionamento della C.S.U. chiama a raccolta tutti i cacciatori – LIBERI E FORTI – ad un nuovo modo di agire e di pensare.

Affettuosamente Vostro

Carmelo Francesco Alfano