ASPETTANDO IL CALENDARIO VENATORIO !!

ASPETTANDO IL CALENDARIO VENATORIO !!

La riflessione di mezz’estate. 

In questo momento OGNI RAGIONAMENTO, per quanto bello e profondo, viene spazzato via dal BISOGNO per noi cacciatori di avere un buono o quanto meno accettabile Calendario Venatorio.


In questo momento OCCORRE trovare ogni ragione utile per POTER GARANTIRE il miglior risultato possibile al cacciatore siciliano. 

Mi rendo dunque conto che ciascuna associazione venatoria, in vista della partenza vertiginosa ad accaparrare tessere, tenti il MIGLIOR COLPO POSSIBILE. 

ALTRO CHE SEDERSI ATTORNO AL RICHIESTO TAVOLO COMUNE 

L’ultimo che riesce a dimostrare, o – meglio – ad apparentemente dimostrare di aver fatto gli interessi del cacciatore, pretenderebbe CAPITALIZZARE questo risultato nell’affamato desiderio del cacciatore di “vedere ed avere un risultato”. 

Mi rendo conto che non servono i ragionamenti ( spesso giudicati lunghi e stancanti! ), non servono le visioni strategiche ( sempre non capite! ), perché il cacciatore vuole risultati immediati e non progetti futuri, vuole solo ed esclusivamente e subito un Calendario Venatorio. 

Seppoi QUALCUNO cerca di fargli capire che, come l’anno scorso, i millantati migliori calendari venatori del mondo periscono sotto i colpi dell’imprudenza e dell’impreparazione, questo qualcuno viene accusato di PARLAR MALE DELLE ASSOCIAZIONI e….badate bene….lo dicono SOLO COLORO CHE L’ANNO SCORSO tale imprudenza ed impreparazione hanno prodotto e dimostrato !!! 

Seppoi qualcuno E SOLO QUESTO QUALCUNO ha cominciato, da poco più d’ un anno a questa parte, a parlare di: 

– 15 GIUGNO come termine ultimo ed obbligato ad emanare il C.V. 

– Calendari Venatori che non possono e non devono diventare terreno di scontro ma di incontro delle idee, proponendo una Commissione di Esperti per redigerlo 

– sapere CHI SCRIVE il C.V. per testarne la competenza 

– conoscere PER TEMPO il progetto ( inesistente ) di CENSIMENTO del coniglio selvatico 

– INUTILITA’ del censimento perché il CGA non può imporre ciò che la legge non prevede 

– censimento come dato dinamico da svilupparsi in più tempi per rispondere ai rigori della scienza 

– INESISTENZA o meglio ESISTENZA SULLA CARTA degli uffici ( Ripartizioni Faunistico Venatorie ) preposti alla gestione del territorio, dunque i censimenti sono solo EUFEMISMI FUMOGENI 

– coniglio selvatico quale specie NON PROTETTA che non può subire i rigori riservati alle specie protette 

– censimento quale frutto di una gestione dei territori MAI AVVIATA 

– Assessorato che IMPROVVISA e PASTICCIA 

– C.R.F.V. quale organismo inutile ed inutilmente utilizzato 

– dirigenti delle RR.FF.VV. preposti alla gestione della materia in maggior parte SENZA COMPROVATA ESPERIENZA IN MATERIA 

– aver informato la Procura della Repubblica sullo scempio che si consuma nel nostro settore 

– AVER sfiduciato con richiesta di dimissioni Assessore e Dirigente Generale 

– aver lanciato il DISACCOPPIAMENTO tra Associazione e Assicurazione 

– aver livellato al ribasso il costo della tessera ( che qualcuno mistifica con abile malafede come offerta al ribasso solo per accaparrarsi tessere ) 

– aver bandito i gadget 

– Etc. etc. etc 

QUESTO “QUALCUNO” viene accusato di NON AVER FATTO NIENTE, solo di parlare male delle altre associazioni e “solo per fare tessere”. 

QUESTO QUALCUNO viene accusato d’essere un provocatore ( ma pensate un pò !!!), non è riconosciuto, fa assicurazioni fasulle, è come tutte le altre associazioni e CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA E NE HA MESSO!!! ….di … CALUNNIE!!! 

Sarebbe ben ora di finirla. 

Leggete bene e con attenzione i post della C.S.U., fate tesoro dei mille consigli ed insegnamenti in essi contenuti, capite bene il suo messaggio, perchè non ci sono intendimenti nascosti nè retropensieri. 

Per il resto la C.S.U. rispetta tutti e ve lo DICE IL PRESIDENTE DELLA C.S.U. che non fa piegare la educazione ricevuta al tornaconto della maldicenza e degli interessi di bottega!! 

Cercate di capire bene che NON SERVE AVERE SOLO UN BUON CALENDARIO VENATORIO, esso serve per l’oggi e ci sforzeremo TUTTI di averlo OGGI al meglio. 

SERVE invece PREPARARCI BENE per gli ANNI a VENIRE, altrimenti non ci saranno anni a venire per la caccia e la cosa che più mi rammarica, cari amici, è constatare come ci siano cacciatori pronti a CADERE NEL BURRONE con drammatica incoscienza, solo per partito preso. 

Vostro affezionatissimo 

Carmelo Francesco Alfano